- Intervista con l’autore tratta dalla pubblicazione “Il Magistero del Lavoro” numero 3/2020 MdL 3_2020.pdf
- Guido Vianello, Ancora un domani-Racconti in 3D 2020 (icrewplay.com) “Ancora un domani” Recensione da sito letterario Libri IcrewPlay.com novembre 2020
- ANCORA UN DOMANI. RACCONTI IN 3D di Guido Vianello – 84 Charing Cross “Ancora un domani” recensione di Paolo Gallina sul sito letterario “84 Charing Cross” settembre 2020
- https://www.facebook.com/mesthriller/photos/a.1681935978801792/2755981918063854/ “Indagini nella Venezia Metropolitana” articolo pubblicato dal Gazzettino di Venezia il 6 gennaio 2021
- https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=135296461647108&id=109283630915058
- https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=719302531992464&id=100017381707307 “Ancora un domani” articolo tratto dalla pubblicazione “Dirigenti nordest “ di agosto-settembre 2020
“I Racconti del Commissario Silvestri” recensione di Stefano Buzzi comparsa sul sito culturale “libri.icrewplay.com” maggio 2020
- https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=433976480525072&id=100017381707307 “Indagini nella Venezia Metropolitana” articolo tratto dalla pubblicazione “Dirigenti nordest” di giugno 2019
- https://www.facebook.com/photo?fbid=1647576432048033&set=a.152154404923584 “Indagini nella Venezia metropolitana” articolo comparso sul Gazzettino di Venezia il 10 marzo 2020
– https://www.facebook.com/andrea.mazzanti.62/posts/1579241288881548 “Indagini nella Venezia Metropolitana” articolo comparso su La Nuova Venezia il 28 dicembre 2019
– https://www.metropolitano.it/venezia-gialli-e-misteri/?fbclid=IwAR13E_vkafmNzSiLmEvlwvxkO1K4Cy47TCAXsQ_MEiQ8j72vwVdhDnLn9Z4 Articolo “Venezia Metropolitana, terra di gialli e di misteri” con ampi riferimenti all’autore, pubblicato dal periodico “Il Metropolitano” nel numero di gennaio 2020
Guido Vianello, scrittore “metropolitano”
I nomi più famosi, anche a livello internazionale, provenienti dall’area metropolitana allargata, sono sicuramente quelli del padovano Massimo Carlotto e di Fulvio Ervas, di Musile di Piave.
Ma non sono gli unici. Con i racconti del suo commissario Silvestri, il veneziano Guido Vianello è riuscito ad aggiungere novità a novità. Non solo le sue opere ricadono perfettamente all’interno delle moderne tendenze di genere, ma anche la sua lettura del territorio è in linea con le recenti evoluzioni dell’area veneziana.
«Con i miei racconti – spiega Vianello – non ho intenzione di limitarmi al centro storico, ma ho cercato un approccio metropolitano. Ritengo infatti che anche la parte della terraferma che si affaccia sulla Laguna abbia specificità comuni alla città d’acqua. È la Laguna stessa il baricentro di un’area socio-politica molto più ampia, con vicende che interessano tutti gli abitanti del territorio. Vale anche per l’illegalità».
Partendo da questo presupposto, nella seconda delle sue raccolte di racconti Vianello ha così ulteriormente allargato la nozione della Venezia metropolitana. Mantenendo il fil rouge della Laguna, uno dei racconti è così ambientato a Chioggia e un altro al Cavallino.
Il giallo sociale di Vianello
Da autore, Guido Vianello interpreta così l’evoluzione della narrativa gialla. «Oggi, il giallo si presenta come un genere molto indicato per leggere le contraddizioni del contesto sociale. Si sta sempre più uscendo dagli schematismi formali, per assumere contenuti un po’ diversi. Le esigenze del lettore moderno non sono più soddisfatte da un giallo classico ad enigma, ma si orientano alla ricerca di chiavi interpretative, di tipo narrativo, che lo aiutino a decifrare il contesto reale».
Ed è proprio da qui, dalla cronaca, che lo scrittore veneziano trae gli spunti. «Il mio collegamento alla realtà sono fatti criminali reali accaduti nel nostro territorio, a cui mi ispiro leggendo i reportage su Digos, Dia o Ministero degli Interni».
Ecco allora che Vianello va anche oltre narrativa strettamente gialla. «Più che considerarmi un autore di genere, ho utilizzato il genere per raccontare quel che volevo raccontare. Non sono un “giallista professionista”, ma ho provato un approccio diverso. Perché ritengo che raccontare la mia città attraverso la finzione giallistica possa coinvolgere maggiormente il lettore, visto che, alla fine, è sempre lui a scegliere cosa leggere e cosa no».
Da qui deriva anche la scelta della forma letteraria, all’interno dell’irrisolta (e irrisolvibile) querelle su quale sia, tra racconto e romanzo, la dimensione più adatta al giallo.
«Ho scelto il racconto, perché mi sembra che si presti di più a raccontare una realtà unita ma diversificata come quella veneziana. Nel raccontare le tante sfaccettature della Laguna, il romanzo mi avrebbe dato più ancoraggi, vincolato di più con il suo progetto narrativo più ampio».
Intervista con l’autore sui suoi libri gialli pubblicata dal periodico “Magazine” del Circolo ricreativo di Telecom Italia.
“I Racconti del Commissario Silvestri” intervista dell’autore al sito culturale “La Tana dei libri” marzo 2019
“I Racconti del Commissario Silvestri” recensione di Paolo Gallina sul sito letterario “84 Charing Cross” settembre 2018